giovedì 30 aprile 2009

SERATA INFORMATIVA SUL SOLE E IL RISPARMIO in collaborazione con OFFICINA CITTA' FUTURA



Si può risparmiare con il Sole?

L’appuntamento è fissato per
lunedì 11 maggio alle ore 21.00
in apposita sala presso il Ristorante APRÀ,
via M. Caudana 98, Castiglione Torinese (tel.011.9606313).
E’ disponibile un ampio parcheggio.

Programma

· Saluti degli organizzatori: Bruno Bonino per Officina Città Futura e Laura Dusio per Rinnovamento e Progresso – Castiglione Torinese.

  • · Davide CURCI (Cooperativa Etica nel Sole – Libera Energia, www.eticanelsole.it) parlerà di impianti fotovoltaici, conto energia, certificazione energetica della abitazioni, regolamenti e possibili interventi delle Amministrazioni Comunali nel favorire il risparmio energetico.
    · Domande e dibattito
    · Sergio Sartori (membro del CIRP, The International Academy for Production Engineering, www.cirp.net) illustrerà un esempio concreto di un impianto con pannelli solari termici che consente risparmi anche sui consumi di energia elettrica.
    · Domande e dibattito.
    · Conclusione prevista per le ore 23.00

mercoledì 29 aprile 2009

Presentazione della candidata Eleonora Dalla Gassa


Cari concittadini,
mi chiamo Eleonora Dalla Gassa. Sono nata il 18 febbraio 1959 a Valdagno, in provincia di Vicenza. Vivo a Castiglione da cinque anni e sono divorziata ed ho un figlio di 26 anni.
Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1978, ho fatto vari lavori; in particolare dal 1992 al 1996 ho svolto la mansione cronista presso “la Nuova”, dal 2000 al 2006 sono stata addetto stampa presso l’Ente Parchi del Canavese” ed attualmente sono impiegata presso una rappresentante di abbigliamento.
Inoltre dal 2001 faccio parte del cda di una cooperativa di lavoro che vuole sviluppare il turismo sostenibile, sono socia fondatrice dell’associazione “il girasole” che si occupa di ecologia politica, faccio parte della giuria del premio letterario “Garcia Lorca” organizzato dall’associazione culturale “Due fiumi”, sono socia dell’A.S.S.O. (Amici dei Sentieri di San Mauro ed Oltre), e iscritta all’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia).
Mi candido come consigliere comunale nella lista Rinnovamento e Progresso (candidato sindaco Laura Dusio) come rappresentante della Frazione del Pedaggio in cui risiedo da cinque anni, quando sono giunta a Castiglione. Intendo anche rappresentare i nuovi arrivati castiglionesi, i “trapiantà” come veniamo definiti da alcuni, conoscendo la difficoltà dell’inserimento in un paese alquanto chiuso dalla nascita. Nel corso della mia vita mi sono accorta che posso portare la mia esperienza al servizio della comunità ed ho cercato di partecipare alla vita sociale e politica del luogo in cui vivo. Ho sottoscritto il programma della candidata Laura Dusio perché ritengo che solo una simile programmazione possa portare il migliore giovamento al paese. Ritengo inoltre che debba essere migliorata e rafforzata la collaborazione fra i vari comuni della zona: l’attuale problematicità sulle entrate da parte dei comuni non possono che prevedere sinergie fra comuni collegati in vario modo fra di loro per risolvere i problemi e recuperare i finanziamenti, oltre che a pesare maggiormente ai livelli amministrativi superiori.  

Cordialmente, Eleonora Dalla Gassa.

Rinnovamento e Progresso presenta altri cinque candidati.

Articolo pubblicato su "La Nuova Voce" di mercoledì 29 aprile 2009, anno 11, n. 17, p. 30:



La borgata Tetti Falchero è isolata.

Articolo pubblicato su "La Nuova Voce" di mercoledì 29 aprile 2009, anno 11, numero 17, p. 4:

martedì 28 aprile 2009

Presentazione del candidato Anselmo Nuvolari Duodo



Cari concittadini, mi chiamo Anselmo Nuvolari Duodo. Sono nato a Moncalieri il 5 ottobre 1983. Mi sono diplomato nel 2001 presso l'Istituto Magistrale "Europa Unita" (Chivasso) e nel 2002, presso la stessa scuola, ho sostenuto con successo gli esami dell'anno integrativo per consentirmi l'iscrizione a tutte le facoltà universitarie. Durante gli studi superiori ho effettuato stages presso scuole materne ed elementari di Chivasso. Nel 2007 ho conseguito la laurea triennale in Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Torino, al momento sto proseguendo gli studi per ottenere la laurea specialistica in Storia del patrimonio archeologico e storico artistico. Ho tenuto varie conferenze di storia dell'arte, ho pubblicato un saggio per Segusium, società di ricerche e studi valsusini. Attualmente sto collaborando con  la Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti (di cui sono socio), con l'Associazione Giovanni Secco Suardo e con la rivista "Analecta Augustiniana", pubblicata dall'Institutum Historicum Augustinianum.
Per vari anni sono stato animatore presso l’oratorio di Castiglione Torinese. Da quando ho raggiunto la maggiore età (2001) dono il sangue presso la sezione castiglionese della F.I.D.A.S. in cui attualmente ricopro l’incarico di responsabile giovani. Sono inoltre scritto all’A.D.M.O. (Associazione Donatori Midollo Osseo) e per anni ho svolto attività di volontariato presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza (Cottolengo) di Torino. Mi candido come consigliere comunale nella lista Rinnovamento e Progresso (candidato sindaco Laura Dusio) come rappresentante delle borgate di Castiglione Alto e San Martino in quanto ritengo che la politica culturale dell'attuale amministrazione comunale sia assolutamente nulla, così come l'interessa della suddetta per le testimonianze storiche artistiche del comune (che non sono poche e neanche di scarso valore culturale). Purtroppo tutto ciò rende Castiglione un "paese dormitorio", con pochissime attrattive per i suoi abitanti, i quali per i loro svaghi si rivolgono a Torino. Bisogna assolutamente "rafforzare" l'attuale biblioteca, spostandola in una sede più grande e comoda per la popolazione, aumentandone il patrimonio documentario, istituendo al suo interno un'emeroteca e un punto gratuito per la navigazione in internet. Per realizzare ciò desidero offrire la mia esperienza nel campo culturale e nel volontariato. Ritengo inoltre che sia indispensabile un rapporto trasparente fra l'amministrazione comunale e i cittadini, purtroppo nelle legislature passate ciò non si è verificato: la maggioranza spesso si è chiusa nella sua "torre d'avorio" ignorando le richieste della popolazione. Ciò deve assolutamente cambiare!

Cordialmente, Anselmo Nuvolari Duodo.

lunedì 27 aprile 2009

Presentazione della candidata Elena Barbero


Cari concittadini,
mi chiamo Elena Barbero. Sono nata a Torino il 16 maggio 1964 e vivo a Castiglione Torinese in via Torino.
Sono sposata e ho due splendidi figli adolescenti.
Dopo avere conseguito il diploma in ragioneria, dal 1985 al 1987 ho svolto la mansione di commercialista presso lo studio Dell’Utri (Torino).
Nel 1987 ho iniziato a lavorare per una grande azienda, dove oggi sono responsabile per i finanziamenti pubblici regionali, statali, comunitari su investimenti, ricerca e sviluppo, ambiente.  
Mi candido come consigliere comunale nella lista Rinnovamento e Progresso (candidato sindaco Laura Dusio) come rappresentante della borgata della Rezza perché amo il mio paese e voglio contribuire al suo sviluppo e miglioramento.
Per questo motivo sarebbe opportuno poter accedere a finanziamenti che potrebbero essere ottenuti in concertazione con gli altri Comuni limitrofi.

Cordialmente, Elena Barbero.

domenica 26 aprile 2009

Presentazione della candidata Paola DelMastro


Cari concittadini,

mi chiamo Paola Delmastro, sono nata a Torino, ho 24 anni e da quando ne ho 5 abito a Castiglione in zona Donaudi. Dopo essermi diplomata presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Europa Unita” di Chivasso sotto l’indirizzo psico-pedagogico, mi sono iscritta al corso di laurea in Lettere (attualmente sto scrivendo la tesi di laurea)ed al momento frequento un corso promosso dalla Regione Piemonte e dall’ Università di Torino per la progettazione e la promozione di eventi culturali.
Tra le mie passioni vi sono il cinema, il teatro e la letteratura. 
Mi sono avvicinata a Rinnovamento e Progresso perchè trovo vincente l’ idea di Laura Dusio di aprire le porte della politica ai giovani. in un paese in cui non si bada alle esigenze dei ragazzi.
Per tale motivo mi sono messa a disposizione del gruppo cultura, sport e politiche giovanili: vogliamo che Castiglione abbia più punti di aggregazione per i giovani, che sia ricca di eventi culturali, che nascano, anche nelle zone di Cordova e San Martino, dei luoghi in cui incontrarsi e dedicarsi ad attività ricreative.
La biblioteca che vogliamo sorga a Castiglione dovrà essere dotata di postazioni internet, di saggi, romanzi, quotidiani e riviste specializzate. Sentiamo anche la necessità di far nascere una ludoteca dotata di giochi e di materiale didattico per intrattenere i più piccoli in un luogo sicuro. Iniziativa interessante sarebbe anche quella di creare un parco sulle rive del fiume Po attrezzato di zone pic- nic, di punti fitness e di giochi per i bambini.

Cordialmente, Paola Delmastro.

sabato 25 aprile 2009

Presentazione del candidato Federico Renon


Cari concittadini, mi chiamo Federico Renon. Sono nato a Brescia il 30 ottobre 1961. 
Sono sposato, ho due figlie adolescenti e una bella cagnona meticcia. Mi sono laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Pavia nel 1986.
Dal 1988 al 1990 ho lavorato presso Aeritalia Sistemi Spaziali, quindi dal 1990 ad oggi in Telecom Italia, in settori legati alla innovazione ed ora agli acquisti in cui svolgo la mansione di dirigente. 
Sono donatore di sangue dal 1979, ora socio della FIDAS. Ho partecipato, nel contesto della mia azienda, ad attività di volontariato di carattere culturale (gruppi di acquisto libri).
Mi candido come consigliere comunale nella lista Rinnovamento e Progresso (candidato sindaco Laura Dusio) come rappresentante della numerosa popolazione di persone che, negli ultimi dieci anni, hanno scelto di venire a risiedere a Castiglione.
I motivi che mi hanno spinto al trasferimento sono, principalmente, legati al benessere delle mie figlie: cercavo, e cerco tuttora, di offrire loro un luogo vivibile, accogliente e verde; vorrei mantenere per loro la possibilità di aggregazione e di relazione che la vicinanza a Torino consentirebbe.
La scelta di diventare “castiglionese” mi ha dato modo di apprezzare la qualità della vita in una comunità “a misura d’uomo”; questa qualità è compatibile, secondo me, anche con una maggiore possibilità di usufruire di molteplici servizi.
Vorrei portare la mia esperienza di organizzazione, acquisita negli anni di lavoro, a profitto della comunità Castiglionese, con particolare riguardo alle problematiche della viabilità e trasporti.
Ritengo inoltre che sia indispensabile, e debba essere migliorata e rafforzata, la collaborazione fra i vari comuni della zona: su temi quali, ad esempio, la viabilità, le politiche devono essere concordate da Comuni, Provincia, per essere efficaci.  

Cordialmente, Federico Renon.


venerdì 24 aprile 2009

Presentazione di cinque candidati di Rinnovamento e Progresso

Cari concittadini, lunedì 27 aprile alle ore 20, presso il ristorante Aprà a Castiglione Torinese in via Mario Caudana 98 saranno presentati cinque candidati della lista "Rinnovamento e Progresso".
Siete cordialmente invitati.

giovedì 23 aprile 2009

Presentazione del candidato Ettore Pilone


Cari concittadini, mi chiamo Ettore Pilone. Sono nato a Castiglione Torinese (dove risiedo) il 18 luglio 1958. Sono separato e ho due figli.
Mi sono diplomato presso l’ Itis Peano (Torino) nel 1977.
Dal 1978 al 1982 ho lavorato come impiegato presso Techidron Italia poi dal 1982 al 1988 presso Wabco Westinghouse Compagnia Freni ed infine dal 1989 ad ora in società operante nelle Telecomunicazioni, inoltre dal giugno 2003 al marzo 2004 sono stato nominato Giudice Popolare presso la 1° sezione della Corte d’Assise d’Appello del Tribunale di Torino e ho avuto modo di far parte della giuria popolare in alcuni processi penali.
Faccio parte del direttivo dell’Associazione Genitori Pigreco che da circa 10 anni collabora con le Scuole Medie, Elementari e dell’Infanzia delle Direzioni didattiche di S. Mauro Torinese.
Sono stato Presidente del Consiglio d’Istituto alle Scuole Medie negli anni 2005/6 e in precedenza sono stato componente del Consiglio di Circolo alle Scuole elementari.
Sono segretario della Cooperativa di consumo di Rivodora, una istituzione che conta ormai più di 130 anni.
Mi candido come consigliere comunale nella lista Rinnovamento e Progresso (candidato sindaco Laura Dusio) come rappresentante della Frazione di Rivodora in cui risiedo dalla nascita. Nel corso di questi ultimi anni mi sono reso conto che posso portare la mia esperienza al servizio della comunità castiglionese con particolare riguardo alle problematiche della scuola, della cultura e dei servizi al cittadino. Ritengo inoltre che debba essere migliorata e rafforzata la collaborazione fra i vari comuni della zona in quanto su determinate problematiche come ad esempio la viabilità le decisioni non possono essere prese in maniera autonoma da ogni singolo comune.  

Cordialmente, Ettore Pilone.

mercoledì 22 aprile 2009

Rassegna stampa sulla presentazione dei primi cinque candidati di Rinnovamento e Progresso

Presentazione della candidata Silvia Dell’Oca.


Cari concittadini,
mi chiamo Silvia Dall’Oca. Sono nata a Pavia il 1 marzo 1965, sono sposata e ho due splendidi figli: Pietro di 15 anni che frequenta il Liceo Classico Gioberti a Torino e Francesco di 8 che frequenta la terza elementare a Castiglione. 
Risiedo a Castiglione Torinese dal 1991, in via della Fornace.
Lavoro come impiegata presso la Deutsche Bank dal 1988 e sono laureata in Materie Letterarie ad indirizzo Artistico. L’arte è una mia grande passione: per alcuni anni sono stata docente di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università delle Tre Età di San Raffaele Cimena e presso quella di Settimo Torinese.
Sono dirigente sindacale presso la mia azienda per la Fisac-Cgil, dove mi dedico in particolare alle tematiche inerenti alle politiche di genere e alle pari opportunità. 
Sono Consigliere Comunale uscente del gruppo di Rinnovamento e Progresso. La candidatura per le scorse elezioni è stata la mia prima esperienza politica. 
La mia volontà di entrare nell’agone politico è stata dettata sostanzialmente dall’insoddisfazione nel non vedere applicate alla gestione della politica più quotidiana buone prassi e buon senso, l’esperienza è stata molto positiva e per questo ho deciso di ricandidarmi. L’impegno con il gruppo di Rinnovamento e Progresso mi ha permesso anche di confrontarmi con persone che come me sentono di doversi muovere negli ambiti più vicini a noi, il nostro paese, per cercare di costruire un mondo migliore e più giusto. 

Cordialmente, Silvia Dell’Oca.

Come sarà Castiglione se vincerà Laureri o la Bertinetti

Carissimi concittadini, ieri vi abbiamo invitato ad immaginare come sarebbe il paese in futuro se Rinnovamento e Progresso vincesse le elezioni, oggi vi facciamo vedere quale sarà la situazione futura nel caso della vittoria di Laureri o della Bertinetti:




martedì 21 aprile 2009

Come sarà Castiglione se vincerà Rinnovamento e Progresso

Vi proponiamo di fare un salto nel futuro. È il futuro che il “Gruppo di programma” di Rinnovamento e Progresso ha provato a immaginare. Qui troverete i nostri obiettivi, che desideriamo condividere con tutti i cittadini di Castiglione. 
Non sogni, ma ambizioni. 
Non speranze, ma impegno a lavorare tutti insieme per ricostruire il nostro paese.

Castiglione, dal dopoguerra in poi, ha perso tanto: dalla tranvia che la collegava a Torino e a Chivasso, fino al Castello che le dava il nome. 
Ha perso la bella chiesa di San Claudio, abbandonata e inagibile. 
Ha perso il fiume: gli anziani certo ricordano il pescatore che in paese vendeva il pesce appena pescato nel Po. E i nomi di alcune strade ancora rammentano un recente passato proiettato sull’acqua.
Ha perso buona parte della sua vocazione agricola, travolta dalla speculazione edilizia che ha trasformato la viabilità in una tortura giornaliera per chi deve andare a Torino.

Vi porteremo a fare un viaggio in avanti di oltre 10 anni, perché per ridare a Castiglione un tessuto urbanistico e sociale vivibile, per farne una comunità, non sarà sufficiente il breve spazio di cinque anni. Il nostro progetto dovrà essere realizzato durante due legislature. 
Se questa lunga descrizione di un futuro non lontano vi piace, allora vi chiediamo di lavorare con noi per trasformarla in realtà. 
Non sarà facile: serve partecipazione e buona volontà di tutti.
Noi ci impegneremo al massimo. E contiamo sul vostro aiuto!
Ascolteremo le vostre opinioni e poi vi proporremo, in un altro documento, il programma concreto per il prossimo quinquennio. 


Castiglione 2020

Come potrà essere il nostro paese se verrà amministrato per 10 anni mettendo in primo piano la qualità della vita 

Le idee portanti che trovate qui saranno inserite nella Delibera Programmatica per la revisione del Piano Regolatore Generale (PRGC).


Il Centro cittadino nel 2020

Castiglione, fin dalla sua nascita, non ha un centro che la caratterizzi. I tentativi fatti negli anni 80 hanno dato risultati un po' grotteschi, che accentuarono la sua caratteristica di mero luogo di passaggio. Gli amministratori di allora avevano contribuito a creare un sobborgo periferico di Torino, un quartiere dormitorio, con tutti i problemi che ciò comporta. La residenza era stata isolata da tutte le altre funzioni, privando il paese di una sua identità. Situazione aggravata ancora più dalla viabilità.
Ma nel 2009 l’architettura ha ricominciato a parlarci di democrazia.
Ed ecco che, nel 2020 una nuova, vera circonvallazione alleggerisce il traffico di via Torino, permettendo di creare un luogo di forte identità tra il comune e la chiesa. Con il consenso del parroco e della curia, la piazza davanti alla chiesa è ora pavimentata e ampliata fino al Comune. Tutta l'area intorno al Comune è modificata, con accessi ad un nuovo parco e luoghi di svago dedicati ai ragazzi, alle famiglie e agli anziani. 
La grande piazza che si è formata, benché gravata ancora dal traffico locale che scorre ai suoi lati, è completata con la vegetazione che serve anche per regolare il microclima nelle stagioni estive, rinfrescando l'ambiente. La piazza è un luogo di aggregazione ed un palcoscenico dove la vita religiosa e sociale si organizza grazie anche alla creatività degli abitanti. 
La casetta all’angolo di via Cottolengo, acquistata dal Comune e ristrutturata, è a disposizione dei ragazzi, destinata all’arte e alla loro creatività; un locale che non disturba, un punto Informagiovani, con salette ove incontrarsi, suonare, stare insieme.
Le strade che si trovano dietro i grandi assi viari prima erano posti morti da percorrere in auto; ora sono diventate luoghi dove stare: delle ”zone dietro”, aree dove la vita sociale è protetta e difesa Queste zone sono in comunicazione tra loro tramite passaggi pedonali o ciclabili. Alcuni servizi sono stati collocati in queste microzone. Così, passeggiando per il paese e per le sue borgate, si incontrano strade attrezzate, con luoghi di sosta arredati con panchine e bacheche informative, giochi per bambini, campi da gioco come bocce o basket. 

Il fiume nel 2020

Il fiume può essere una grande risorsa: nel 2020 esso è recuperato in un rapporto armonico con il paese. Certo, abbiamo dovuto fare delle scelte, anche dolorose. Parte del territorio tra paese e fiume è stato ceduto per la circonvallazione, per nuovi insediamenti residenziali e commerciali. Il Comune ha accuratamente gestito la pianificazione del nuovo insediamento, con particolare attenzione alla adeguata realizzazione dei servizi. Nella parte residenziale dove sono stati realizzati anche alcuni condomini solidali in cui gli anziani possono trovare una sistemazione più umana della classica casa di riposo. Altri condomini in cohousing offrono abitazioni private corredate da ampi spazi destinati all'uso comune dei cohousers, i condomini. 
La piana è stata pensata anche per ospitare collegamenti veloci alla futura metropolitana, di cui nel 2020 si sta aspettando la realizzazione. La trasformazione, oltre ad alleggerire il traffico su via Torino, ha permesso di ripensare al rapporto con il fiume. L'amministrazione si è dotata di un master plan che raccoglie i desideri e le speranze dei Castiglionesi per questa zona. Sono state realizzate piste ciclabili che collegano Castiglione a San Mauro, Gassino e Settimo. Una passerella pedonale mette in comunicazione il parco fluviale di Settimo con quello nuovo di Castiglione. Le attività che erano presenti (agricole, turistiche o altro) sono state valorizzate; altre, nuove, si sono realizzate insieme all'ente Parco Po per promuovere e salvaguardare le valenze naturali del territorio. Il principale accesso al parco, si trova proprio dietro il Comune. 
Scivolare sul Po con una canoa è, nel 2020, possibile e assai piacevole: un imbarcadero vicino al ponte è divenuto luogo di sport, di divertimento e di aggregazione sociale e giovanile. 
Le sponde ora appaiono pulite e la gente è molto orgogliosa di questo tratto di fiume… Anche le aree di cava sono trasformate in parco.

L'acqua nel 2020

I Castiglionesi hanno un buon rapporto con l'acqua. Nel 2020 le sorgenti e le falde sono state classificate e valorizzate e sono periodicamente controllate.. I letti dei rii sono sgombri e la qualità delle acque, che diamo come contributo al Po, ottima.
Le fognature, che un tempo hanno messo a dura prova posti come Val Garavaglia, sono state modernizzate creando sistemi di fitodepurazione.
L’Amministrazione Comunale ha previsto nel PRGC incentivi per la raccolta delle acque piovane in apposite cisterne, creando così presso ogni giardino e orto una riserva d’acqua per i periodi di siccità.

La collina nel 2020

Castiglione ha sempre avuto una vocazione agricola che nel 2020 è sostenuta e valorizzata. Il Comune ha cercato nuove vetrine per incentivare gli agricoltori biologici, creando un mercato settimanale per la vendita diretta dei prodotti alimentari da parte degli agricoltori. Tutte le mense gestite dal Comune hanno iniziato a comprare solo prodotti da aziende, in particolare locali, che praticano questo tipo di agricoltura, sul modello del comune di Roma. 
I boschi, un tempo abbandonati, sono diventati una risorsa ambientale che aiuta a prevenire i problemi idrogeologici. Il nuovo PRGC ha un allegato ambientale che li tutela. Nel 2020 ci sono aziende che ripuliscono i boschi, producono pellet e vendono legna. Le erbe selvatiche, una volta comuni nelle cucine, tipo ortica o senape, polmonaria o crescione, vengono vendute al mercato biologico, oltre che in alcuni ristoranti della zona che le hanno fatte diventare una specialità.
Il PRGC ha posto l'attenzione, oltre che sulle vigne e le ville storiche, anche sulle vie che risalgono i versanti, riconoscendo una serie di punti panoramici per i quali sono previste norme di tutela.
Il Piano di Assetto Idrogeologico regolamenta gli interventi edilizi in collina, individuando le zone a rischio, che devono essere preservate. Nella costruzione si è puntato sulla qualità, cercando di recuperare gli insediamenti già esistenti, tramite incentivi fiscali, riconoscendone il valore ambientale, paesaggistico e storico. Non si sono più realizzati grandi insediamenti di nuova costruzione, che alterano l’ambiente collinare.
L'utilizzo dei sentieri è stato regolamentato tramite segnaletica, per evitare che i giovani e vecchi esploratori rischino di venire travolti da chi pratica la mountain bike o il motocross. La segnaletica è corredata da informazioni sull'ambiente naturale. 
Insomma la collina è un parco e viene difesa! Così Castiglione è entrata a fare parte di CoronaVerde, il sistema di parchi che circonda la città di Torino. 
  La parte qui sotto l’ho scritta in corsivo, perché mi pare che sia, descrittiva piuttosto che programmatica. E’ molto bella e secondo me va conservata, ma stacca un po’ dal resto
La valle del Rio Crivella, con la cascata e i Poussò, zona di una bellezza unica, con caratteristiche geologiche molto particolari, è area protetta, salvaguardando così la specificità di quel territorio e della sua fauna, con interventi che già a monte impediscano l’inquinamento delle acque.
Cordova è un capitolo a parte, è un paradiso. Qui far resuscitare lo spazio pubblico è stato particolarmente facile: c'era già, andava solo svelato. 
Anche lo spazio verde della Fornace è stato riqualificato ed è diventato punto di raccordo del percorso tra i centri di aggregazione e svago, tra la collina, la città e la pianura con il grande fiume.

La viabilità e l’edilizia abitativa nel 2020

Si è finalmente capito che occorre coordinazione con gli altri Enti: nel 2020 il dialogo con i Comuni di Gassino, San Mauro, Settimo, con la Provincia, con il Parco del Po e il Parco della Collina consente di dare ampio respiro a tutti i progetti comuni.
Il PRGC è informato delle politiche dei comuni vicini, riuscendo a dare degli indirizzi coerenti anche nelle zone di confine. 
Nel 2020 il PRGC è stato già da tempo informatizzato ed è a disposizione di tutti i Castiglionesi, aggiornato continuamente a ogni nuova variante. Naturalmente la definizione del nuovo PRGC è stata svolta con la partecipazione attiva di tutti i cittadini, in modo da soddisfare al meglio le esigenze di tutti. 
Una carta delle proprietà fa conoscere alla cittadinanza lo stato dell'arte dei terreni e degli edifici, riconoscendo gli edifici e i terreni demaniali, quelli comunali e quelli del clero, consentendo una programmazione e una sinergia tra istituzioni più fluida.
Le pratiche edilizie, per quel che riguarda le DIA (Denuncia di Inizio Attività), sono state snellite di molto; infatti si tende ad agevolare e responsabilizzare i cittadini. I nuovi insediamenti sono invece soggetti all’esame approfondito di una Commissione Edilizia molto qualificata.
L’Amministrazione Comunale ha dato il buon esempio nel campo del risparmio energetico, attuandolo per prima negli edifici pubblici. Le strade comunali minori sono illuminate con i led, tecnologia che consente un grande risparmio energetico, ed economico, alle casse pubbliche. 
Per i privati, l’utilizzo di materiali eco-compatibili e il risparmio energetico sono stati incentivati nelle costruzioni residenziali e commerciali nuove o ristrutturate. Un apposito ufficio offre ai cittadini consulenza gratuita e li aiuta nell’attuazione delle pratiche per ottenere finanziamenti e sconti. Le case sono quasi tutte dotate di pannelli solari, seguendo l’esempio del Comune che ha attrezzato con essi gli edifici pubblici.
Il metano è arrivato anche nelle zone che nel 2009 non erano ancora servite, grazie a un accordo tra l’Amministrazione comunale e la società distributrice. 
Anche il nuovo cimitero è stato reso più accogliente, con la vegetazione che nasconde il cemento.

La trasparenza nel 2020 
(ma anche prima!)


Le gare per appaltare i servizi sono fatte per via telematica, consentendo un grande risparmio all'Amministrazione che così usa i soldi per le opere, non per la burocrazia.
I sistemi operativi, usati nei PC del Comune, sono gratuiti: viaggiano infatti sulla piattaforma Linus, con grande risparmio per il bilancio del Comune.
L’Amministrazione Comunale ha come metodo primario, per il suo rapporto con i cittadini, la massima trasparenza e l’informazione aggiornata sulle iniziative assunte e sull’avanzamento di quelle in corso. Si è dotata (oltre che del sito Web ufficiale) anche di un proprio Blog, nel quale i cittadini possono porre domande, criticare scelte proponendo alternative, aprire fra loro e con l’Amministrazione dialoghi e dibattiti sui temi di generale interesse. Comunica con i cittadini anche con SMS
Ed essendo un Comune al passo con i tempi, nel 2020 usa già nuove tecniche di comunicazione, che nel 2009 non si possono ancora immaginare!

La gestione dei rifiuti nel 2020

Il Comune ha contrastato la costruzione scriteriata di inceneritori e termovalorizzatori promuovendo tutte le politiche necessarie per ridurre i rifiuti. Nei negozi si vendono buste per la spesa non in plastica e i Castiglionesi hanno imparato a riutilizzarle. Si vendono i detersivi e altri prodotti sfusi. I commercianti si sono impegnati a scegliere imballaggi minimi. L’Amministrazione ha promosso iniziative associative per fare pressioni perchè a livello nazionale ed europeo venisse reso obbligatorio identificare ogni imballaggio a perdere con una fascia colorata, che definisca dove porlo nella raccolta differenziata. Lo scopo è di non scaricare sui singoli cittadini un problema così complesso, ma di farsi carico del problema, con l'ambizione di diventare, nel 2020, il primo comune a rifiuti 0 in Italia.
Il costo della raccolta differenziata è significativamente diminuito, grazie a tariffe che premiano chi differenzia e chi produce pochi rifiuti. 

I trasporti nel 2020

Tutte le iniziative che l’Amministrazione prende e ha preso per migliorare i trasporti, pubblici e privati, all’interno del comune e per il collegamento con gli altri comuni, sono ben note ai Castiglionesi che le trovano pubblicizzate sul web, con volantini e nella bacheche comunali, sparse su tutto il territorio. 
Il parcheggio in centro paese ospita il servizio di car sharing, consentendo a molti di non acquistare la macchina, e ospita una stazione di interscambio con biciclette tradizionali ed elettriche, anche dotate di carrelli. 
Le fermate degli autobus sono state riqualificate, con panchine, tettoie e, in alcune posizioni isolate, con videocamere in funzione anche di notte, perchè tutti riconoscono l'importanza dei mezzi pubblici.
Grazie alla collaborazione con GTT (Gruppo Trasporti Torinesi) e le amministrazioni di tutti i comuni dell’area, il trasporto pubblico del 2020 è comodo e veloce, quindi è ampiamente usato. 
Nei vari comuni sono stati realizzati parcheggi gratuiti in prossimità di alcune fermate della linea GGT. Da essi partono anche navette per Settimo e San Mauro (trasporto veloce su rotaia e capolinea di bus urbani).
L’amministrazione comunale ha stipulato un accordo con GTT che consente ai Castiglionesi di usufruire di abbonamenti scontati, come accade per i Torinesi. 

Lo sport nel 2020

I Castiglionesi sono consapevoli che lo sport è salute e igiene. Per questo hanno creato o recuperato diversi spazi per praticare lo sport. I sentieri dei parchi collinare e fluviale sono arredate con attrezzi per la ginnastica e quadri informativi dettagliati sugli esercizi consigliati per ogni fascia di età. La manutenzione delle attrezzature, in base a un piano concordato con l’Amministrazione, è affidata all’associazionismo. Circoli e Associazioni sono stati sostenuti e valorizzati ed offrono, anche agli anziani, possibilità di incontri, di svago, di socializzazione. E finalmente, dopo tanti anni, si sono realizzati spazi per incentivare lo sport tra le ragazze.

Le politiche sociali e la salute nel 2020

Le Associazioni presenti sul territorio sono considerate come una risorsa, un patrimonio sociale. Si sono trovate sedi idonee e la collaborazione tra amministrazione e associazionismo ha molto migliorato l’offerta culturale ed assistenziale della comunità.
Gli anziani sono una risorsa umana irrinunciabile: organizzano e frequentano corsi di cultura generale, mettono la propria esperienza al servizio della comunità, oltre al normale impiego civico che va dalla presenza negli scuolabus al controllo delle strade protette per i ragazzi che vanno a scuola. 
L’Amministrazione ha stipulato un’assicurazione collettiva per gli anziani residenti, che li protegge dagli effetti di truffe perpetuate a loro danno. Ha supportato ed incrementato l’azione del volontariato che allevia la solitudine degli anziani ed ha stipulato accordi con le associazioni e con società di trasporto per un servizio su prenotazione per accompagnare e riprendere, ove necessario, anziani inabili alla guida e all’uso di mezzi pubblici e senza familiari di supporto.
La Polizia Municipale ha visto incrementato il proprio organico ed opera in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri, che rappresenta un patrimonio per la sicurezza del territorio, sempre disponibile e presente sulle strade comunali. 
Particolare attenzione e rilevanza è data alla sicurezza nelle scuole, nei luoghi di ricreazione, nei posti di lavoro, nell’ambiente domestico. 
A Castiglione, come in tutta Italia, ci sono persone che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. Nel 2020 l’Amministrazione fornisce sempre maggiori aiuti alle famiglie in difficoltà, e soprattutto li pubblicizza in modo che siano realmente fruibili. 
L’Amministrazione ha affrontato il problema del pagamento dei ticket sanitari per disoccupati e cittadini a basso reddito: ha ottenuto dal CISA (Consorzio Socio-Assistenzale), al quale vengono versati contributi cospicui, interventi meglio mirati e razionali. In casi estremi l’Amministrazione, dopo un attento esame, interviene con fondi da un apposito capitolo di bilancio destinato alle iniziative sociali.
Gli sportelli sanitari dislocati sul territorio continuano a funzionare bene, anche perchè è ormai attivo il centro telefonico di prenotazione centralizzato e anche i malati non autonomi sono aiutati a raggiungere centri lontani di assistenza e diagnostica, riducendo così in modo significativo i tempi di attesa.


La cultura e gli spazi aggregativi nel 2020

Tutti gli edifici comunali sono, nel 2020, censiti, ristrutturati e messi a disposizione della comunità.
La ex scuola materna di San Rocco è utilizzata dalle Associazioni, che provvedono alla sua manutenzione e pulizia e che sono dotate di un regolamento per il suo corretto utilizzo. 
A Cordova è stato realizzato un piccolo punto aggregativo multi-funzione, nato come ludoteca per i ragazzi, con una sala di lettura utilizzata anche dagli anziani, con la possibilità di lettura anche dei giornali, che forniscono abbonamenti quasi gratuiti. 
Si interagisce più profondamente con l'UNITRE (Università delle Tre Età) ed in genere con l’associazionismo culturale.
Si sono trovati spunti di collaborazione anche con la città di Chivasso (per i vari festival che vi si tengono) e con San Raffaele Cimena (il festival di musica antica ha una "succursale" nella nostra chiesa di san Claudio a Castiglione Alto).
Tra il Municipio e il parco fluviale sorge un’area sportivo-ricreativa attrezzata con una grande piastra polivalente, con possibilità di pattinaggio a rotelle, calcetto, pallavolo, tennis, basket. Nei pressi sorge un edificio dotato di saloni polivalenti, dove si trovano spazio attività culturali promosse dal Comune o dalle diverse Associazioni di Castiglione, gestite dai giovani. Nel clima di trasparenza che regna nel 2020, i rendiconti sono pubblicati sul sito del Comune. 
I parchi gioco per bambini sono rinnovati, mantenuti puliti e senza scritte; non hanno più l’aspetto misero di un tempo. L’Amministrazione si preoccupa di garantire pulizia e manutenzione, coadiuvata dai cittadini, ormai sensibili al valore dei beni comuni. 
La biblioteca comunale è un patrimonio ben conosciuto in paese ed è assiduamente frequentata. Si è ormai ammodernata: fornisce in prestito anche audiovisivi, volendo in lingua originale, per chi desidera approfondire lo studio delle lingue straniere. I locali della biblioteca sono sede di eventi e sono il centro della vita culturale. 
Nel 2020 la chiesa di san Claudio a Castiglione Alto è da tempo restaurata: in essa si svolgono concerti, rappresentazioni teatrali, saggi delle scuole, conferenze e dibattiti con la popolazione. Un servizio di navetta con pulmino consente, a chi non desidera camminare fino alla cima della collina, di raggiungere comodamente la chiesa in occasione delle manifestazioni.

Gli edifici scolastici e le mense nel 2020

L'utilizzo dell’ex edificio comunale è stato completamente ripensato e reso fruibile sia per un ampliamento dell’asilo nido, sia per le attività della scuola, con l'allestimento di laboratori. I servizi dell’ASL sono stati trasferiti in locali più congrui, mentre la biblioteca ha finalmente trovato una sede ottimale.
L’Amministrazione ha promosso tutte le forme di appoggio alle giovani famiglie: costituzione di cooperative di volontari per pre- o post-scuola, albo comunale di baby sitter, professionalmente qualificate, micronidi, supporto ai nonni che integrano la presenza dei genitori, ecc.
Inoltre l’Amministrazione si preoccupa di intervenire con agevolazioni tariffarie per i bimbi che frequentano l’asilo nido e che provengono da famiglie con difficoltà economiche. 
Nella Castiglione del 2020 avere bambini è una gioia, non un problema. 
Ai bandi per il servizio di mensa scolastica sono invitati anche i ristoranti locali, inserendo nel capitolato la clausola di acquisto dei prodotti di stagione dalle aziende locali (acquisti a 0 km)!
Le pareti e i soffitti delle mense scolastiche sono stati coperti con pannelli fonoassorbenti; nel 2020 i giovani allievi possono chiacchierare fra loro e raccontare barzellette, senza assordare insegnanti e altri allievi.

Questo documento riassume i punti principali di un documento assai più ampio e completo. Chi desiderasse ricevere il documento completo può richiederlo a rinnovamentoeprogresso@gmail.com. Richiedendo il documento precisate inoltre se desiderate essere inseriti in una lista di indirizzi, usata elusivamente per la trasmissione di informazioni, appuntamenti e documenti programmatici riguardanti Castiglione Torinese. La lista sarà trattata con le regole previste dalla Legge sulla privacy: riceverete il nome del responsabile e potrete richiedere la cancellazione dalla lista del vostro nome e indirizzo in qualsiasi momento.

lunedì 20 aprile 2009

Dichiarazione di Laura Dusio sullo stato attuale del nostro cimitero "nuovo""

Da "La Nuova Voce", mercoledì 15 aprile 2009, anno 11, n. 15, p. 33.


giovedì 16 aprile 2009

Degrado in strada del Luogo e strada del Vesio


Carissimi concittadini,
purtroppo in questo post dobbiamo rimarcare ancora una volta l'orribile sporcizia delle nostre strade: nella prima immagine qui proposta vediamo come siano stati impunemente abbandonati dei sacchi spazzatura in strada del Luogo, nella seconda immagine vedete come sia fiorita "miracolosamente" una discarica di vecchie tegole in strada del Vesio. Sono immagini che testimoniano come la pulizia delle strade a Castiglione è decisamente sciatta, forse Laureri invece di sbraitare tanto per rifarsi una verginità politica dovrebbe fare qualcosa di costruttivo, ma non vede nessuno di questi problemi (sarà l'età?).

mercoledì 8 aprile 2009

Discarica abusiva di macerie in strada del Luogo




Cari concittadini,
duole constatare che a Castiglione l'incuria regna sovrana, già una volta avevamo denunciato la generale trascuratezza con cui l'amministrazione provvede (si fa per dire) alla cura delle strade. Da qualche giorno la situazione si è ulteriormente aggravata: è sorta infatti una discarica abusiva di macerie lungo strada del Luogo, come risulta dalla foto che qui pubblichiamo.

martedì 7 aprile 2009

Il pilone votivo di san Giobbe










Carissimi concittadini, oggi vi parliamo di un pilone votivo, oggetto un tempo di un grande culto popolare, che a causa della cattiva amministrazione dell’attuale maggioranza, rischia seriamente di scomparire.
Il pilone di cui sopra è posto all’inizio di Strada San Martino e la nostra concittadina Luciana Cavassa ricorda come da bambina scendesse a piedi da San Martino per recarsi a scuola o al cimitero (entrambi collocati a Castiglione Alto) e molto spesso, anche con i suoi amici, portava dei fiori all’edicola del santo. Essa ricorda inoltre come una volta tutte le edicole erano ornate con i fiori freschi.
Questa forma di devozione ebbe fine perché davanti all’edicola venne collocata una cabina dell'Enel. Luciana narra che da allora è come se San Giobb (questo il suo nome in dialetto) non ci fosse, come se non esistesse più; da quel momento (Luciana non ricorda quando avvenne di preciso) non si portarono più fiori alla venerata immagine, effigie del santo “modello di santità e pazienza” (cfr. P. SIMONELLI, voce Giobbe in Biblioteca Sanctorum, VI, Roma 1965, p. 4).
Purtroppo esaminando le foto che qui pubblichiamo si viene presi dallo scoramento. La prima di esse è presa dal lato che si affaccia su strada san Martino, si può facilmente notare come l’intonaco e la pittura siano scrostati. La situazione è molto grave anche nella seconda immagine, illustrante la decorazione pittorica dell’interno del pilone votivo. È gravissimo che la finestrella che dà accesso al suddetto interno sia priva di vetri e di un chiavistello (dotazione che si potrebbe procurare con una modica spesa), chiunque potrebbe danneggiare irrimediabilmente gli affreschi. È assurdo che il sindaco, autrice del libro Il colle del paese antico : viaggio nella storia, nei luoghi e tra le genti di Castiglione Torinese, lasci cadere nel degrado più assoluto le memorie storiche castiglionesi!