mercoledì 25 febbraio 2009

Degrado in strada del Vesio











Gentili concittadini, le foto che alleghiamo sono state scatta lungo la riva al bordo "a valle" di strada del Vesio. Esse non lasciano adito a dubbi: vi sono dei rifiuti impunemente abbandonati. L'amministrazione comunale che fa?

martedì 10 febbraio 2009

Abbiamo attivato un numero di cellulare per dialogare con i cittadini

Noi di Rinnovamento e Progresso teniamo moltissimo al contatto con i cittadini castiglionesi: per questo dopo l'attivazione della casella di posta elettronica (rinnovamentoeprogresso@gmail.com) e l'apertura del blog, abbiamo deciso di attivare un numero di cellulare a cui sarà possibile mandare sms con suggerimenti, domande e quanto vorrete; il numero è

347/8938904

giovedì 5 febbraio 2009

Cordova nei ricordi di Vittorio Foa

Cari castiglionesi, mentre protestiamo contro la cementificazione del nostro paese, inseriamo qui un articolo scritto da Claudia Allasia e pubblicato nel 1992 da "La Repubblica" riguardante Cordova nei ricordi di Vittorio Foa.


domenica 1 febbraio 2009

Rassegna stampa del 1 febbraio 2009

La Stampa (anno 143, n.31, 1 febbraio 2009, p. 61)
CASTIGLIONE
Abusi edilizi Sindaco e vice accusati in Consiglio

DIEGO ANDRÀ
CASTIGLIONE TORINESE



Saranno gli organi competenti a stabilire se il sindaco di Castiglione, Marina Cha Bertinetti e il suo vice di recente nomina, Roberto Pignatta, nonché assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata, hanno realizzato delle opere abusive presso le loro abitazioni. La denuncia è arrivata l’altra sera in Consiglio comunale, da parte del neo gruppo di minoranza «Castiglione 2009» che si è staccato dalla maggioranza, composto da Terenzio Laureri, Maurizio Golzio, Francesco Baldin e Franco Penti. Il tutto accade a circa sei mesi dalla scadenza del mandato elettorale. Il gruppo «Castiglione 2009» ha spiegato di essersi fatto portavoce «dei malessere e della rabbia di non pochi cittadini».
Risulterebbe che il sindaco ha collocato due grandi gazebo accanto alla propria abitazione, mentre l’assessore avrebbe costruìto una struttura nel cortile di casa propria. Entrambi respingono le accuse al mittente e si dicono tranquilli. Il sindaco spiega che «i gazebo ci sono da 3 anni, sono in plastica e rimuovibili, collocati sul terreno». Anche l’assessore si difende: «Quella costruzione, sempre usata come magazzino, risale a prima del 1927 e alcuni anni fa ho solo sostituito delle assi deteriorate».
In ogni caso, il gruppo «Castiglione 2009» è determinato ad andare fino in tondo e per bocca del capogruppo Terenzio Laureri, ex vicesindaco, ha detto: «Noi invitiamo il sindaco a fare un responsabile passo indietro, perché le forze politiche ed i cittadini possano ripensare e riorganizzarsi per un vero, sincero ed autentico futuro insieme».