Rimborso IVA su TIA
A completamento delle informazioni precedenti, comunichiamo quanto segue:
1. Per i residenti in Castiglione Torinese prima del 2006, è stato verificato che il Comune, riscuotendo la TARSU, non applicava l'IVA. Quindi non sussiste diritto di rimborso per il 2005 e per gli anni precedenti.
2. Per comodità di compilazione, si allega il modello per la domanda di rimborso IVA in word e senza le istruzioni.
3. La domanda va indirizzata al Consorzio di Bacino, ente gestore dell'incasso.
4. Si allega anche la comunicazione del Consorzio che dichiara di attendere istruzioni dal legislatore.
5. Che tipo di istruzioni? Qualche legge che eviti di rimborsare l'IVA che i contribuenti hanno ingiustamente (secondo la Consulta) pagato. Si allega pertanto anche un recente articolo (IVA su TIA) che racconta che strada potrebbe seguire il legislatore! Retroattiva!
Sempre per i residenti a Castiglione prima del 2006, si ricorda che c'è tempo almeno fino a 2015 per chiedere il rimborso dal 2006 in poi. Quindi, se si vuole evitare di buttar via tempo alla posta e denaro per la raccomandata con ricevuta di ritorno, si può aspettare che la situazione si chiarisca.
Newsletter da www.sanmauroambiente.it
Chi fosse interessato a ricevere la Newsletter da San Mauro, riguardante iniziative per l'ambiente e per la salvaguardia del territorio, può inviare la richiesta a bbonin@tin.it. Si tratta del coordinatore anche di Officina Città Futura, associazione insieme alla quale fu organizzata in Castiglione Torinese la serata dedicata al sole.
Se vostri amici e conoscenti desiderano essere inseriti sulla lista di trasmissione di questi comunicati, basta segnalare il loro indirizzo di posta elettronica rispondendo a questo messaggio.
Diffondete i nostri messaggi. Pubblicizzate le nostre iniziative.
Cordiali saluti
Il Gruppo Consigliare e il Gruppo di Programma di “Rinnovamento e Progresso”
Telefono 3478938904
Sito: http://lauradusio.interfree.it
Indirizzo e-mail: rinnovamentoeprogresso@gmail.com
Blog: http://rinnovamentoeprogresso.blogspot.com/
TIA, rimborsi compensati |
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20 Ottobre 2009 |
Un emendamento al dl 135 risolve i problemi originati dalla Consulta |
Testata: Italia Oggi
L'addizionale ex Eca annulla l'Iva da restituire Di Maurizio Bonazzi Tariffa rifiuti senza Iva ma con addizionale ex Eca. È questo il senso dell'emendamento presentato dalla senatrice Cinzia Bonfrisco (Pdl) al disegno di legge di conversione del dl n. 135/2009, attualmente in discussione presso Il provvedimento al vaglio del senato, partendo dal presupposto che |
Spett.le_________________________________
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_________________________________
Raccomandata A/R
Oggetto: richiesta di rimborso dell’IVA relativa al pagamento della Tariffa di Igiene Ambientale/ Tassa di Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani.
Il/la sottoscritto/a____________________________________________________________, nato/a a __________________________________, il________________________________, C.F.:__________________________________e residente in__________________________, Via/P.zza ____________________________________ numero________ cap.____________,
in qualità di:
• _________________________ dell’immobile sito in __________________________, Via/P.zza______________________________________________n.______________, iscritto al Catasto del Comune di___________________________________, Sezione___________________, Foglio___________, Particella_____________, Sub___________, Zona____________, Categoria___________, Classe___________;
•
PREMESSO CHE
ha regolarmente corrisposto per i/il suddetti/o immobili/e
Con
“7.2.3.6. – […] Non esiste, del resto, una norma legislativa che espressamente assoggetti ad IVA le prestazioni del servizio di smaltimento dei rifiuti […]. Se, poi, si considerano gli elementi autoritativi sopra evidenziati, propri sia della TARSU sia della TIA, entrambe le entrate debbono essere ricondotte nel novero di quei «diritti, canoni, contributi» che la normativa comunitaria (da ultimo, art. 13, paragrafo 1, primo periodo, della Direttiva n. 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006; come ribadito dalla sentenza della Corte di giustizia CE del 16 settembre
ha di fatto inequivocabilmente escluso l’imponibilità ai fini IVA di codesta Tassa o Tariffa.
Ne consegue che l’Iva addebitata al sottoscritto e documentata dalle fatture in allegato risulta indebitamente corrisposta quindi
CHIEDE
1. Il rimborso di quanto versato e non dovuto come da tabella riepilogativa allegata, con riferimento agli ultimi dieci anni, oltre agli interessi legali decorrenti dal giorno dei singoli pagamenti;
Si rimane in attesa di un Vostro riscontro, entro e non oltre novanta giorni dal ricevimento della presente, con l’avvertimento che, decorso inutilmente tale termine, il sottoscritto si vedrà costretto ad adire la competente Autorità Giudiziaria per la tutela dei propri diritti.
La presente vale ad ogni effetto di legge quale formale diffida e messa in mora, anche ai fini interruttivi della prescrizione.
_________________________, lì _________________
Firma
Riepilogo Fatture:
Anno | Fattura n. | Importo totale fattura (euro) | Iva versata (euro) | |
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Totale Iva versata | | |||
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